martedì 4 dicembre 2007

La strada della vergogna

L'ora dello sconcerto non arriva mai.

E' da tanto ormai che la via Emilia è popolata di notte e di giorno dalle celebri lucciole. Il non scandalizzarsi per culi e tette al vento non è una buona notizia. Vedere delle belle bambine salire su macchine di uomini di ogni età stringe il cuore. Ma questa è la realtà. Se ne parla alla tv e sui giornali da tempo ma vi assicuro che fare la strada di notte o di sera mette un senso di sconfitta, come se tutti in fondo stiamo perdendo. Perchè permettere che la nostra società arrivi a questo senza che nessuno faccia qualcosa significa aver perso terribilmente. Non ci sono parole per descrivere lo schifo quotidiano. Una recente trasmissione di Santoro ha focalizzato la questione e mi ha fatto accaponare la pelle.
Ma è il senso di sconfitta umana che regna sovrano.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non c'è bisogno di aspettare la notte. Qui in Fiera ci sono anche alle 8 del mattino, e la sensazione che descrivi la conosco bene.

enzo ha detto...

ma possibile che si possa accettare tutto ciò???