sabato 2 aprile 2005

Grazie Karol

Muori davanti.
ma non nei nostri cuori,
sempre più duri e lontani da quello che vorresti.
Muori e ci lasci un vuoto assurdo,
da colmare chissà come,
chissà quando.
Muori dopo averci insegnato a vivere,
tra le difficoltà più devastanti.
Muori leggero e sereno,
come ognuno di noi,
in fondo,vorrebbe.
E' dura adesso Karol.
Stavolta sì.
Grazie